Il paradiso delle Harley è in Italia Centrale

Il paradiso delle Harley è in Italia Centrale

A volte pensiamo che la strada serva solo a portarci dove dobbiamo arrivare.

Il viaggio ultimamente ha perso un po’ della sua poesia: avviamo Google maps per essere il più velocemente possibile a destinazione, inseriamo indirizzo o punto di interesse tipo “albergo a Chieti” e via, poche soste e nessun fuori programma. Provate a visitare l’Abruzzo “on the road” e potreste cambiare abitudine: ci sono strade talmente belle e suggestive da costringervi a una sosta inaspettata solo per scattare una foto o per godervi un panino al volo in una piazzola nella natura non segnalata in nessuna guida.

Maniaci degli orari e dei programmi, godetevi il tragitto perché in Abruzzo, la felicità non è una destinazione, ma il viaggio!

Una delle strade più belle d’Italia, dicono (e noi, che siamo un po’ di parte, possiamo solo acconsentire!), è conosciuta come il Paradiso degli Harleysti dell’Italia centrale, una strada che probabilmente si è guadagnata questo nome anche per la sua altitudine: un arrivo immerso nel verde, a quota 1300 metri. Vi lasciamo immaginare l’itinerario: una volta partiti, magari dal vostro hotel a Pescara vista mare, salite dove la natura si fa più via via più selvaggia, catapultati tra dolci tornanti proprio alle pendici del Gran Sasso.

La statale 80 fino al passo delle Capannelle, il paradiso delle due ruote, è percorribile anche in auto e il panorama che ammirerete dal finestrino la rende degna del soprannome che gli hanno dato!

Per tutti gli appassionati delle due ruote, segnaliamo che non mancano hotel a Pescara con convenzioni per Harleysti e anche in un altro punto strategico da cui partono diverse rotte per motociclisti, Chieti, potete trovare numerosi hotel sempre con convenzioni per Harley Davidson.
Comunque non importa da dove partite, se il vostro hotel è a Pescara o avete approfittato di un’offerta weekend al santuario di Manoppello: le rotte panoramiche sono tante percorrono la regione dal mare all’entroterra.
Proprio da Pescara, superando il santuario del “Volto Santo” percorrendo la statale 5, si snoda un percorso tortuoso di 190 chilometri che guarda la Maiella e vi porterà alla scoperta di eremi e abbazie medievali immerse nella natura: oltre a Manoppello, si passa per la bianca abbazia gotica di Santa Maria di Arabona, fino a San Liberatore, una chiesa romanica fondata dai benedettini nel VIII secolo.

Molto interessante è la strada panoramica che va dalla costa ai monti dell’Alto Sannio. Si parte dal casello di Vasto nord della A14 e ci si addentra verso il borgo medievale di Furci per una strada tutta curve fino a Rosello, la città di pietra e abeti.

Se siete Harleysti “di professione”, appassionati dei viaggi su due ruote, la sfida che vi aspetta in Abruzzo è percorrere tutti i 736 chilometri di curve e tornanti, conquistando ogni passo della regione, con un tragitto ad anello da Celano (AQ), facilmente raggiungibile dal casello dell’autostrada A25, che attraversa San Donato Val di Comino e tutti i valichi, che sono ben 17, per concludere a quota 1107 metri con quello di Forca Caruso.

Spegnete il navigatore e occhi fissi sulla strada: il panorama che vedrete giustificherà sicuramente qualche deviazione fuori programma!

Trackback URL: https://www.dragonara.it/paradiso-delle-harley-italia-centrale/trackback/